Teatri - Potenza Picena - Teatro Mugellini -
Stagioni - Stagione 15-16
Attilio, un commerciante di elettrodomestici, fa scorrere la sua vita tra innumerevoli tradimenti e la sopportazione della moglie svampita. La routine viene interrotta da una inaspettata sorpresa: rientrato da una delle sue visite una donna, morta o svenuta e in abiti succinti, gli cade tra le braccia non appena apre un armadio. Disperato, cerca di trovare aiuto nel cognato Ludovico, imbranato penalista tutto casa e chiesa; ma compare anche Gutierrez un losco figuro armato di pistola alla ricerca della “roba”. Ma dove si nasconde la preziosa “roba”? Entrano in scena due bambole, ideate dalla mente di uno zio scienziato che torna improvvisamente dal Sud Africa,il Prof. Paulo, osservatore notturno di astri e comete e la petulante vedova Piscopo. Il tutto condito da situazioni paradossali in questo giallo esilarante ricco di gags e risate.
di Samy Fayad
Regia: Stefano Bianchi
Compagnia: Agorà
M° Lucia Mezzanotte violino
M° Seppo Varho pianoforte
Musiche di Beethoven, Elgar, Bazzini, Stravinsky, Smetana.
Ingresso libero
I corsi di teatro che hanno dato vita al progetto DIALETTIAMOCI PRIMAVERA, giunto alla terza annualità, hanno rispettato rigorosamente le consegne iniziali e questo spettacolo della classe terza A di Caldarola, giunto prima del tempo al traguardo (gli altri andranno in scena a maggio), tratta un tema molto delicato e molto difficile: la Shoah. Un tema anche molto vicino però ai ragazzi medesimi, attori, scrittori, cantanti, artisti a tutto campo insomma, in questo spettacolo che li avvicina, per età, agli sfortunati bambini, quindicimila, che vennero internati nel campo di Terezin, in Cecoslovacchia. La storia ci racconta che nel 1941 l’intera cittadina ceca di Terezin, nata a fine ‘700 come città fortezza, venne destinata dalla Gestapo a ghetto, diventando un vero e proprio campo di concentramento con funzione di smistamento e transito per gli ebrei destinati ad Auschwitz: sono transitati a Terezin più di 140.000 ebrei, di cui 15mila bambini.
Teatri - Potenza Picena - Teatro Mugellini -
Stagioni - Stagione 15-16
La commedia, brillante e dai ritmi serratissimi, si svolge in un antico castello aperto al pubblico dalla proprietaria, Lady Elrod, ormai sull’orlo del fallimento. Suo marito Lord Elrod è un’ex militare impazzito che spara al postino credendolo una spia nemica. La gestione delle visite è affidata dalla stramba Miss Partridge. Aggiungete due gangster in cerca di vendetta, un quadro dal valore inestimabile, una cameriera sempre in cerca d’amore, cinquanta boyscouts , una coppia di sposini, due bizzarri turisti ed otterrete una miscela esplosiva ricca di gags e colpi di scena.
di Derek Benfield
Regia: Massimo Vagnoni
Compagnia: Donattori di Ascoli Piceno
Spettacolo nell’ambito delle iniziative per la ‘Giornata della Memoria’ organizzate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. “Ebrei e zingari” e’ un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi piu’ vicini a noi si fa solitaria, si carica di un’assenza che sollecita un ritorno, un’adesione, una passione ed una responsabilita’ urgenti, improcrastinabili.
Ingresso Libero
Teatri - Montelupone - Teatro Nicola degli Angeli -
Stagioni - Stagione 15-16
Il quieto vivere di una stimabile e tranquilla famiglia di paese viene turbato da eventi truffaldini messi in atto da una combriccola di poco di buono alla ricerca di ricchezze. Il rischio è quello che gli eventi possano condurre addirittura… alla tomba! Ma le trovate incredibili del protagonista (verosimilmente ispirato da misteriosi collaboratori?) e gli immancabili colpi di scena, ricondurranno la situazione alla serenità e al trionfo dei buoni.
di Lorenzo Roscioli
Regia: Lorenzo Roscioli
Compagnia: Quinta Dimensione di Porto San Giorgio FM
Teatri - Montelupone - Teatro Nicola degli Angeli -
Stagioni - Stagione 15-16
La rappresentazione vede protagoniste le donne con le loro sfumature variopinte, con le loro passioni e i loro dolori. Storie di vita al femminile in cui il pubblico ritroverà un po’ di se nelle pieghe e nelle parole delle loro storie. Vere e proprie confessioni. Il pubblico sarà presente agli occhi delle donne mentre si spoglieranno raccontando la loro esperienza con l’amore. I finali sorprendenti non devono essere anticipati in alcun modo, l’obiettivo per ogni attrice è preparare il terreno senza che il pubblico se ne accorga, remando apparentemente contro la natura del proprio testo.
di Vincenzo Giampaoli
Regia: Vincenzo Giampaoli
Compagnia: Teatro Accademia di Pesaro
Teatri - Potenza Picena - Teatro Mugellini -
Stagioni - Stagione 15-16
Spettacolo vincitore del Progetto GAME 2013 vetrina per artisti marchigiani under 35.
Amleto, ovvero il teatro… perché Amleto è il teatro! Puoi parlare con qualunque persona di qualunque estrazione sociale, raccontare di occuparti di teatro e scommettere che, dopo pochi istanti, sorridendo a mezza bocca, quella persona inevitabilmente pronuncerà quattro parole: “Essere o non essere”. Chi è Amleto? Figlio ribelle, malinconico, arrogante, ironico, depresso, pazzo, oppure no, innamorato disilluso, amico tradito, ama e odia sua madre… ama e odia se stesso… ama e odia. Lo hanno fatto in tutti i modi, classico, avanguardistico, psicologico, psicotico… lavorare su Amleto è vivere, perché proprio in Amleto Shakespeare scrive che “compito del teatro è reggere lo specchio alla natura”. Ed è forse qui, che risiede il suo vero fascino: Amleto va semplicemente “fatto”! Solo così capisci che in fondo
di Francesca e Stefano Tosoni
Regia: Stefano Tosoni
Compagnia: Proscenio di Porto San Giorgio FM
Vent’anni di musica e parole. Leonardo Angeletti e la sua band, i Blue Velvet, presentano ‘La risposta sta soffiando nel vento’ dal titolo di una celebre canzone dal contenuto pacifista, scritta da Bob Dylan. Nel corso del concerto vengono eseguiti brani dei Beatles, degli America, di Lucio Battisti, di Paolo Conte, di Crosby, Stills, Nash, Young, di Bob Dylan, di Simon & Garfunkel e di John Lennon.; da essi Massimo De Nardo ha tratto l’ispirazione per scrivere i testi letti da Piero Piccioni , dallo stesso De Nardo, da Laura Cannara e da Stella Righetti. Diego Dezi ha curato la regia del recital.
Leonardo Angeletti batteria, voce; Carlo Angeletti chitarra, voce; Massimo Meloni basso; Franco Ubaldini chitarra, voce; ospite Claudio Sagretti voce
Teatri - Potenza Picena - Teatro Mugellini -
Stagioni - Stagione 15-16
28 Febbraio 2016
ore 17:15
Le vicende dei personaggi si dipanano intorno alla morte (in realtà solo apparente) del “Povero Piero”, dando vita ad una serie di equivoci. Le disposizioni di Piero, infatti, prevedono che l’annuncio della propria morte avvenga solamente dopo i funerali. Ma la notizia trapela e i familiari sono costretti a fronteggiare le visite dei parenti più o meno addolorati, che mostrano le proprie ipocrisie di fronte alla morte di un loro caro. Si sviluppa così una storia fatta di sotterfugi, poiché la famiglia del povero Piero tenta inizialmente di nascondere la morte dello stesso, nascondendo il “cadavere” nei posti più impensati della casa, finendo col creare una serie di situazioni paradossali
di Achille Campanile
Regia: Stefania Cippitelli
Compagnia: Le Nuvole