Stagione amatoriale
"Le rughe dell’ànema” scritto e diretto da Giandomenico Lisi che con la leggerezza e l'arguzia che contraddistinguono le sue opere ci offre un altro spaccato della vita di provincia. I tre atti scorrono agilmente a raccontare le storie, le lacrime, i sorrisi e, appunto, "le rughe dell'anima", di una famiglia dei giorni nostri.
Continua...di e Regia: Giandomenico Lisi
Stagione amatoriale

Commedia dialettale in tre atti di Dante Cecchi e Trento Anzidei. Con questa commedia scritta nel 1966, gli autori hanno voluto rendere omaggio ad un paesino del nostro entroterra: Gualdo, inserendo alcuni nomi di personaggi caratteristici del luogo. La commedia è ambientata nel periodo ’44/’46, quando il Podestà aveva le funzioni dell’attuale Sindaco ed il Comune ancora distribuiva, alle famiglie più bisognose, le “tessere annonarie”, con le quali si poteva ricevere gratuitamente alcuni generi alimentari e beni di prima necessità. L’azione si svolge nella casa di una famiglia di contadini e tutta la storia è incentrata sull’equivocofra Sittì, contadino e Marì, sua moglie, che nasce quando ognuno, all’insaputa dell’altro, accetta proposte di matrimonio per la figlia Rosetta, da due pretendenti, personaggi fra i più in vista del paese: Arturo, impiegato del Comune e Filomeno, ricco possidente. Rosetta è invece innamorata di una terza persona, Peppe, suo coetaneo e giovane contadino. Attraverso schermaglie e situazioni simpatiche nonchè esilaranti, la vicenda si risolve per buona pace di tutti i personaggi, con il classico lieto fine.
Continua...di Dante Cecchi e Trento Anzidei
Regia: Carlo Serpilli
Compagnia: Don Valerio Fermanelli di Treia